Visualizzazione post con etichetta spagnolo italiano. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta spagnolo italiano. Mostra tutti i post

10 novembre 2023

Come si dice SCUSA in spagnolo

Hai rovesciato del caffè sulla scrivania di un collega di lavoro? 

Senza rendertene conto hai spoilerato il finale di una serie Netflix?

Sono numerose le situazioni in cui potremmo aver bisogno di scusarci.

Se devi farlo in spagnolo, puoi dire:

perdona o disculpa se conosci la persona e hai confidenza con lei/lui (linguaggio informale)

06 novembre 2023

Luna Nuova in Scorpione 2023

Ci siamo quasi. Lunedì 13 novembre (Lunes trece de noviembre) sarà giorno di Luna Nuova. Per essere precisi alle 10,27 della mattina (a las diez y veintisiete de la mañana) ora italiana. 

La Luna Nuova (Luna Nueva) è detta anche Luna Nera (Luna Negra) e non si tratta di una connotazione negativa. Tutt’altro. Quando la Luna diventa Nuova significa che è congiunta al Sole. In pratica, dalla prospettiva terrestre, i due astri si trovano nella stessa posizione, come in una sorta di abbraccio cosmico (abrazo cósmico).

20 giugno 2022

Nel sud lo fanno meglio: parola di Raffaella Carrà

Presa dalla febbre Carrà, su YouTube ho trovato una vera chicca: la versione spagnola di "Tanti auguri", quella di "Com'è bello far l'amore da Trieste in giù".

Già il titolo iberico non delude: il generico augurio italico diventa Hay que venir al sur (bisogna venire al sud)… e visto che la canzone è una spinta ad abbandonarsi alle gioie dell’amore, si tratta di un invito decisamente più esplicito alle donne di tutto il mondo e un bello spot per i maschi spagnoli del sud. 

La versione italiana è più politicamente corretta perché non si schiera a favore degli esemplari di una particolare zona d’Italia. È semplicemente un inno all'amore.



Il video, girato in Spagna, si apre su un tipo dal dubbio appeal erotico che, teoricamente, dovrebbe rappresentare lo spagnolo per cui varrebbe la pena andare al sud. 


Anche quando ne compaiono altri due, a me viene solo voglia di rimanere dove sono. 

14 dicembre 2021

Febbre spagnola



Sei a casa con un virus intestinale, l'influenza o una qualche variante di Covid?

Facciamo di necessità virtù. Ecco un post dedicato a uno stato poco interessante.

Per descriverlo, in italiano si dice “sono malata/o” mentre in spagnolo si utilizza l’espressione estoy enferma/o” che suonerebbe decisamente più drammatica. 

Per noi, una persona inferma è vittima di una malattia grave e lunga, non di un malessere passeggero. Se però analizziamo la comune radice latina, dobbiamo arrenderci. 



I termini infermo/a e enfermo/a derivano dal latino INFIRMUS, composto dalla negazione -IN e da FIRMUS che significa “saldo, forte”. Quindi una persona inferma è semplicemente qualcuno che in un dato momento o circostanza non è al massimo delle proprie forze. 

Il vocabolo spagnolo è perfettamente pertinente.

02 giugno 2020

Una mela al giorno leva(va) il medico di torno



C’era una volta l’adagio “Una mela al giorno leva il medico di torno” che in spagnolo non esiste. 

In compenso la mela ritorna nell’espressione estar sano como una manzana (lett. essere sano come una mela) che corrisponde al nostro “esser sano come un pesce”. 

Ma è roba vecchia, è ora di aggiornarsi (ponerse al día). 

Altro che mele! Di recente, le pagine di una nota rivista spagnola al femminile mi hanno informata che il nuovo elisir di lunga - e sana - vita è la BIRRA.

Parola di eminenti istituti di ricerca e università di tutto il mondo (Italia e Spagna comprese).


Ecco le 5 proprietà della cerveza:


1. REDUCE EL RIESGO DE CÁNCER (limita il rischio di tumori) grazie a diversi tipi di flavonoidi presenti nel luppolo. Uno di questi, lo xantumolo, sarebbe in grado di inibire la proliferazione di carcinomi mammari, ovarici e del colon. Però solo alcune birre hanno alti livelli di questa sostanza e si riconoscono dal sapore molto amaro e dalla schiuma persistente, che non si smonta appena la servi nel bicchiere.

2. MANTIENE EL COLESTEROL BAJO CONTROL (tiene sotto controllo il colesterolo)

05 settembre 2019

Gli spagnoli alzano il gomito? Tutta colpa della fonetica



Beati hispani quibus vivere bibere est è una celebre frase di Caius Iulius Caesar (Roma 13 luglio 100 a. C. - Roma 15 marzo 44 a. C.). La traduzione è “Beati gli ispanici per i quali vivere è bere”.

Di primo acchito sembra la descrizione sintetica di una filosofia di vita godereccia o un modo elegante per dare degli avvinazzati ad un popolo. Poi, ad un’analisi più approfondita, ci si accorge che il concetto è più sottile.

Visto che gli spagnoli, già ai tempi dell’impero romano, pronunciavano in modo indistinto le lettere V e B, i verbi latini VIVERE (vivere) e BIBERE (bere) suonavano esattamente identici dalle loro labbra.


Dunque, la singolare battuta di spirito (è proprio il caso di dirlo) è tutta colpa della fonetica che, già a quell’epoca, creava grattacapi agli spagnoli.

19 luglio 2018

La Fiesta di Raffaella Carrà



Fiesta, ¡qué fantástica fantástica esta fiesta!avete presente questo tormentone di Raffaella Carrà, con l’immancabile movimento del capo all’indietro, diventato il suo marchio di fabbrica? Proprio la Raffa nazionale, oggi, mi offre lo spunto per il mio post. 

Tra le varie caratteristiche che noi italiani attribuiamo agli spagnoli, c’è proprio la nomea di festaioli per eccellenza. Li immaginiamo sempre intenti a far baracca, tirando tardissimo la sera, uscendo quando il resto del mondo si accinge a coricarsi.  

Non è proprio così - almeno non sempre - ma un fondo di verità c’è. 

La Spagna è tra i Paesi al mondo con più giorni di vacanze a disposizione dei lavoratori. In totale gli spagnoli possono godere di 36 giorni liberi all’anno, di cui 22 di vacanze pagate e 14 festivi.

Noi italiani abbiamo 20 giorni di vacanze + 11 giornate festive, per un totale di 31. Ben una settimana lavorativa in meno…

Ecco l'ELENCO DELLE GIORNATE FESTIVE SPAGNOLE:

23 gennaio 2017

Meteo.es


Dalle mie parti è arrivata la prima neve della stagione. Se penso che in alcune zone della Spagna non l’hanno mai vista! 

In questi giorni sono in visita nel mio paesello Ana e María, due ragazze spagnole del sud (Almería e Murcia). Mentre loro non credono ai loro occhi e sembrano due bimbe a Disneyland, io approfitto per parlare di meteo.



Inizio da semplici espressioni per descrivere le condizioni atmosferiche:

hace sol (c’è il sole)
está soleado (è soleggiato)
está nublado/cubierto (è nuvoloso/coperto)
nieva (nevica)
está nevando (sta nevicando)
hay hielo (c’è il ghiaccio)
llueve (piove)
está lloviendo (sta piovendo)
hace frío/calor (fa freddo/caldo)



08 ottobre 2016

Quattroruote: curiosità su Spagna e auto



Ho appena comprato casa. Dalle mie parti si dice che chi compra casa finisce anche per cambiare la macchina. 

Sinceramente non so. L’idea di separarmi dalla mia Punto rossa (da sempre il mio Ferrarino) mi lascia perplessa. 

Nel frattempo approfitto per parlare di Spagna e auto.

Per noi italiani, e non solo per noi, la macchina è indubbiamente femmina. Nella storia delle quattro ruote, sono stati diversi i modelli ai quali è stato attribuito un nome di donna: Giulietta, Giulia, Aurelia, Flaminia, Flavia, Fulvia, Clio, Fabia, Octavia, Dyane, Zoe, Elise.

Ma gli spagnoli sono di un’altra parrocchia. Per loro, la macchina è el coche … e confesso che non riesco ad abituarmi quando mi sento dire che ho un Punto.

24 agosto 2016

Come si dice DIVENTARE in spagnolo



Nel suo commento al mio post “Dire, fare, docciare”, la spagnola Almudena dichiara il suo amore per un particolare verbo italiano: diventare
In Spagna, continua, le manca da morire perché si traduce con una serie di verbi quasi esclusivamente riflessivi che, a suo dire, non hanno lo stesso fascino.
Se facciamo una rapida ricerca su un dizionario spagnolo-italiano-spagnolo, ci rendiamo conto che, in effetti, il nostro diventare non ha un unico corrispondente spagnolo. La brutta notizia è che non sono tutti sinonimi. Ciascuno ha accezioni diverse e si utilizza in contesti ben precisi.
Ponerse (lett. porsi) 
Si usa in caso di trasformazioni in genere rapide e provvisorie:
ponerse rojo como un tomate (diventare rosso come un pomodoro)
ponerse triste/nervioso (diventare triste/nervoso)

29 giugno 2016

Rivincita


Giustizia è fatta. Finalmente. Con un secco 2-0, la nostra nazionale ha interrotto il percorso della Spagna agli Europei 2016 (Eurocopa 2016). 

Lunedì 27 giugno 2016 è stato il giorno della nostra revancha (rivincita), dopo le sonore batoste che gli iberici ci hanno inflitto nelle due precedenti edizioni.

Alle 18 di lunedì mi sono accomodata in poltrona senza troppe speranze, devo ammetterlo. Gli Azzurri non hanno quasi mai un gioco entusiasmante ed io ero reduce da Ungheria-Belgio, in cui avevo ammirato in entrambi i contendenti lo slancio e la voglia di lottare fino all’ultimo secondo.

Col passare dei minuti, la scarsa fiducia ha iniziato a trasformarsi in timida speranza, sempre però col freno a mano tirato… non si sa mai. Dopo il gol di Chiellini, ho iniziato a crederci e in cuor mio speravo che i nostri non si chiudessero in difesa ma puntassero alla seconda e magari anche alla terza rete. Quando mi sono resa conto che la superiorità italica era netta, mi sono lasciata andare e mi sentivo il dodicesimo calciatore in campo.

23 aprile 2016

Dire, fare... docciare



L’idea di questo post mi è venuta sotto la doccia.

Mentre canticchiavo, ho pensato che in italiano stavo FACENDO LA DOCCIA, mentre in spagnolo mi stavo DUCHANDO (lett. docciando).

Già. In spagnolo esiste un solo verbo (ducharse) in grado di sostituire la nostra espressione di tre parole (fare la doccia).

02 dicembre 2015

Vento in poppa



L’altra notte soffiava un vento fortissimo. 

Ho pensato ad un vento di cambiamento (viento de cambio), come quello travolgente nel film Chocolat, che in spagnolo sarebbe Chocolate (si legge “ciocolate”).

Come viento, ci sono altre parole spagnole che si trasformano nelle omonime italiane… solamente togliendo la “i”:

14 ottobre 2015

5 vantaggi di essere petite



Ecco un argomento adatto a me, da sempre donna felicemente bonsai. 

Si sa che la reale statura di una persona non si misura in centimetri (centímetros) ma qui tralascerò la questione.

Statura in spagnolo si dice estatura

Approfitto per ricordare che in spagnolo non ci sono parole che iniziano con s+consonante che non siano precedute da una “e”: oltre a estatura, altri esempi sono estatua, estupendo, escudo, esperanza, ecc.

Anche in terra iberica esiste il detto “altezza mezza bellezza” che per loro è buena estatura es media hermosura

Ma essere diversamente alti comporta parecchi VANTAGGI (ventajas):

16 settembre 2015

Nomi spagnoli



In Spagna è molto comune dare ad un figlio maschio lo stesso nome del padre.

Per loro non ci sono problemi di omonimia visto che tutti hanno il doppio cognome: il primo è il cognome del padre, il secondo quello della madre. 

Più precisamente si tratta del primo cognome del padre e del primo cognome della madre, per cui a passare di generazione in generazione sono in realtà sempre i cognomi paterni.

Esempio concreto: se il padre si chiama Pedro Castellanos Reyero e la madre Ana Rivas Alfaro, il figlio si potrà chiamare tranquillamente Pedro Castellanos Rivas, evitando l’omonimia.

Personalmente approvo l’usanza del doppio cognome, è come un’istantanea delle origini di ciascuno. In realtà poi quasi tutti hanno anche due nomi, ma di solito si fanno chiamare con il primo.

In questo post voglio trattare proprio dei nomi e fare una piccola panoramica che metta in parallelo quelli spagnoli e quelli italiani.

04 agosto 2015

Anniversario italiano o spagnolo?

Statua di Colombo a Madrid
Il 3 agosto di ogni anno cade l'anniversario di un evento straordinario.

Proprio in quel giorno del 1492, Cristoforo Colombo salpò da Palos de la Frontera, piccolo paesino andaluso, alla volta dell'Asia... per poi ritrovarsi nel Nuevo Mundo americano e fare la storia.

A volte le grandi imprese capitano quasi per caso.

C'è da dire che Colombo credeva fermamente nel proprio progetto ma era in bolletta sparata e aveva assolutamente bisogno di un finanziatore illuminato. 

Per anni andò a battere cassa a destra e a manca, prima da Giovanni II di Portogallo poi dai sovrani di Castiglia e Aragona che, alle prime, si rifiutarono categoricamente. 

Per sua fortuna, tempo dopo ci ripensarono (sembra che fu soprattutto merito della regina Isabella di Castiglia) e così prese avvio l'impresa destinata a cambiare per sempre il mondo.

03 agosto 2015

Linguaggio universale, capitolo 1 - Il bacio


Il bacio (1969) - Pablo Picasso
Nel mio paesino, si è da poco conclusa la tradizionale Festa del Cinghiale: ottime specialità gastronomiche della nostra terra la fanno da padrone mentre vari gruppi folk si alternano per allietare le serate e far ballare la gente con brani di liscio romagnolo, tormentoni estivi vari e l’immancabile Bésame mucho.

Bésame, bésame mucho, como si fuera esta noche la última vez
(Baciami, baciami tanto, come se questa notte fosse l’ultima volta)

È stata scritta nel 1940 dalla messicana Consuelo Velázquez prima del suo ventiquattresimo compleanno e poi è diventata una delle canzoni più popolari del XX secolo e oltre. Nel 1999 è stato riconosciuto il brano in lingua spagnola più cantato e registrato e forse il più tradotto in altre lingue.

Bésame mucho mi offre lo spunto per parlare del bacio, una delle forme universali di comunicazione, in barba alle differenze di linguaggio. Inizio dal lessico base poi vi elenco i principali tipi di bacio.

17 luglio 2015

Lessico spagnolo e maschilismo



Già da tempo avevo dei sospetti.

La frequentazione di amici e conoscenti spagnoli mi aveva fatto percepire un certo maschilismo (machismo) di fondo nel loro linguaggio, specie quando ad essere in ballo erano termini un po’ scurrili.

Ad esempio, per esprimere apprezzamento per una cosa o una situazione, noi italiani ci riferiamo all’organo sessuale femminile (quest’auto è una figata), mentre gli spagnoli a quello maschile (este coche es la polla) dove polla è un termine volgare che indica appunto l’attributo maschile.

In Italia poi è piuttosto diffuso imprecare facendo riferimento all’organo sessuale maschile. In Spagna è esattamente il contrario, si impreca dicendo ¡coño! (volgare) che altro non è che l’organo sessuale femminile.

01 luglio 2015

Macho iberico a rischio estinzione



Il celeberrimo torero Luis Miguel Dominguín (Madrid, 1926 – San Roque, 1996) fece battere il cuore a una lunga schiera di donne. Famosa la sua liaison con Ava Gardner ma tra le sue conquiste figurano anche Lana Turner, Lauren Bacall, Rita Hayworth, Brigitte Bardot, Deborah Kerr e Romy Schneider. 
Addirittura l’attrice cecoslovacca Miroslava Stern si tolse la vita a 29 anni quando seppe che il suo amato si era sposato con l’italiana Lucia Bosè

Fascino da torero.

20 maggio 2015

Gli spagnoli: campioni di yoga



Oggi il tema è Spagna e sport.

Inizio dagli sport da divano, quelli da seguire alla tv in totale relax. 

Gli spagnoli condividono con noi italiani la passione per il calcio (fútbol), in assoluto lo sport più seguito, ma hanno altre valide alternative:

la loro nazionale di pallacanestro (baloncesto) ha vinto il Mondiale nel 2006 e due medaglie d’argento alle Olimpiadi (Olimpiadas) del 2008 e 2012 e atleti come Pau Gasol e José Calderón sono autentiche stelle della NBA.