23 gennaio 2017

Meteo.es


Dalle mie parti è arrivata la prima neve della stagione. Se penso che in alcune zone della Spagna non l’hanno mai vista! 

In questi giorni sono in visita nel mio paesello Ana e María, due ragazze spagnole del sud (Almería e Murcia). Mentre loro non credono ai loro occhi e sembrano due bimbe a Disneyland, io approfitto per parlare di meteo.



Inizio da semplici espressioni per descrivere le condizioni atmosferiche:

hace sol (c’è il sole)
está soleado (è soleggiato)
está nublado/cubierto (è nuvoloso/coperto)
nieva (nevica)
está nevando (sta nevicando)
hay hielo (c’è il ghiaccio)
llueve (piove)
está lloviendo (sta piovendo)
hace frío/calor (fa freddo/caldo)




ALCUNI TERMINI METEOROLOGICI

Alta/baja presión
Cambio climático
Chubasco (acquazzone)
Efecto de invernadero (effetto serra)
Escarcha (brina)
Granizo (grandine)
Helada (gelata)
Humedad (umidità)
Niebla (nebbia)
Relámpago (lampi)
Rocío (rugiada)
Temperatura mínima/máxima


PROVERBI E MODI DI DIRE ISPIRATI AL TEMPO


Al mal tiempo buena cara (lett. al cattivo tempo, buon viso) corrisponde al nostro “far buon viso a cattiva sorte”.

Llover a cántaros è piovere a catinelle, mentre Hace un frío que pela (lett. fa un freddo che pela) significa che fa un freddo cane. Il freddo molto intenso, infatti, provoca alla pelle abrasioni e bruciature paragonabili (se non peggiori) a quelle dovute all’eccesso di calore.

Hace un sol de justicia (lett. fa un sole di giustizia) vuol dire che il sole splende e fa un gran caldo.
L’espressione deriva dal fatto che, nell’antichità, i condannati venivano lasciati per diversi giorni esposti al sole e finivano per morire per disidratazione e ustioni.


Hace un día de perros (lett. fa un giorno da cani) significa che il tempo è orribile.
Ai tempi dei romani, un caldo insopportabile veniva definito “canicola”. In Spagna l’espressione è andata poi indicando condizioni atmosferiche difficili, specie di brutto tempo, con freddo intenso e/o tempesta.

Tener un día de perros è quindi pari ad avere una giornata pessima.

In spagnolo, le quattro stagioni dell’anno sono las estaciones (lo stesso termine significa anche “le stazioni”, ad esempio quelle ferroviarie):
invierno
primavera
verano
otoño

Da notare che l’estate è el verano, dunque un sostantivo maschile. 

Bevanda piuttosto famosa è el tinto de verano (lett. il vino rosso d’estate), cioè vino rosso e gassosa versati in un bicchiere con molto ghiaccio, a volte con l’aggiunta di una fetta di limone o arancia.