Quale
giorno migliore per inaugurare il mio blog?
Oggi
è il fatidico 22 dicembre, quando tutta la Spagna ogni anno sogna di vincere
alla Lotteria (soñar con ganar la lotería o soñar que te toque la
lotería).
È di
scena el sorteo extraordinario de Navidad (l’estrazione
straordinaria di Natale), inaugurato il 18 dicembre 1812 e mai sospeso nemmeno
durante la guerra civile. È una vera passione nazionale che non fa distinzione
di età, genere o condizione sociale.
Mentre
faccio colazione, accendo la tv e mi collego al Canal 24 horas che non
delude le aspettative: ogni tre per due si parla dell’estrazione, si fanno
collegamenti dal Teatro Real di Madrid (dove, per il secondo anno consecutivo,
si svolge l’evento), si intervistano i presenti pieni di ilusión e gli
emozionati genitori dei bambini selezionati per estrarre numeri e premi.
Come
tradizione, il compito spetta ai bambini del colegio de San Ildefonso di
Madrid che, a coppie, estraggono contemporaneamente da due urne (bombos)
numero e premio corrispondente e li annunciano cantando. Per tutta la mattina,
televisione e radio seguono in diretta l’operazione. Ascoltarli, per i primi
due minuti, fa folclore poi diventa una reale prova di sopportazione.
Alle
9,15 circa inizia il rito.