Visualizzazione post con etichetta calcio. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta calcio. Mostra tutti i post

29 giugno 2016

Rivincita


Giustizia è fatta. Finalmente. Con un secco 2-0, la nostra nazionale ha interrotto il percorso della Spagna agli Europei 2016 (Eurocopa 2016). 

Lunedì 27 giugno 2016 è stato il giorno della nostra revancha (rivincita), dopo le sonore batoste che gli iberici ci hanno inflitto nelle due precedenti edizioni.

Alle 18 di lunedì mi sono accomodata in poltrona senza troppe speranze, devo ammetterlo. Gli Azzurri non hanno quasi mai un gioco entusiasmante ed io ero reduce da Ungheria-Belgio, in cui avevo ammirato in entrambi i contendenti lo slancio e la voglia di lottare fino all’ultimo secondo.

Col passare dei minuti, la scarsa fiducia ha iniziato a trasformarsi in timida speranza, sempre però col freno a mano tirato… non si sa mai. Dopo il gol di Chiellini, ho iniziato a crederci e in cuor mio speravo che i nostri non si chiudessero in difesa ma puntassero alla seconda e magari anche alla terza rete. Quando mi sono resa conto che la superiorità italica era netta, mi sono lasciata andare e mi sentivo il dodicesimo calciatore in campo.

26 giugno 2014

Morto un papa se ne fa un altro: parola ai Mondiali 2014



Senza il frastuono delle vuvuzela e orfani del polpo Paul (che ci ha lasciati il 26 ottobre 2010) è ancora Mondiale… e noi ce lo siamo giocato giusto ieri, perdendo miseramente contro l’Uruguay.

La Roja vince il Mondiale 2010 in Sudafrica
I nostri vicini spagnoli avevano il titolo da difendere, però, ci hanno battuto sul tempo

13 giugno 2014 – La selezione spagnola scende in campo contro un’Olanda assetata di rivincita, decisa a ribaltare l’esito della finale del 2010 in Sudafrica. 

E lo fa alla grande: rifila cinque gol agli avversari andati momentaneamente in vantaggio con un rigore battuto da Xabi Alonso ma poi sprofondati in un totale black out. La Roja (la Rossa) subisce la temuta manita (lett. manina): 5 gol, come le 5 dita della mano.

Ho pensato che noi difficilmente avremmo fatto peggio… ora so che ci attendeva la stessa fine, solo con un’agonia più prolungata.