02 novembre 2023

Perro salchicha

Un paio di volte al giorno, dalla finestra del mio soggiorno, lo vedo passare accompagnato dalla sua padrona a due zampe. Ha un passo spedito e un fare circospetto. Non sospettavo affatto che fosse una delle star che ultimamente stanno spopolando su Tik Tok.

Questo dettaglio l'ho scoperto grazie a mia figlia che è più sul pezzo di me.

Sto parlando del perro salchicha (si pronuncia perro salcicia) che significa letteralmente cane salsiccia ed è la versione spagnola del bassotto. 

I vari Tik Tok che lo vedono protagonista sono accompagnati da un tormentone musicale che inizialmente risulta simpatico poi, a forza di ascoltarlo, ti provoca l'orticaria. 

Si tratta di El Show de Perro Salchicha (lo spettacolo del bassotto) di María Elena Walsh (1930-2011), scrittrice, compositrice e commediografa argentina, molto nota per le sue canzoni e i suoi libri per bambini.

El Show de Perro Salchicha è un brano del 1966 che fa parte dell'album El País de Nomeacuerdo (il paese di Nonmiricordo) e racconta la disavventura di un bassotto che se ne sta tranquillo a prendere il sole a la orilla del mar (in riva al mare) e che, ad un certo punto, viene avvistato da una gaviota bizca (un gabbiano strabico) in cerca di cibo per il suo piccolo.

Il gabbiano scambia il bassotto per un bicho gordo (un verme grosso), si lancia in picchiata e pesca al perrito como un camarón (pesca il cagnolino come fosse un gamberetto).

Il bassotto, non proprio sveglio, en helicóptero cree volar (crede di volare in elicottero) e si gode la vista del mare dall'alto.


Arrivati al nido, il bassotto viene offerto al piccolo gabbiano che capisce subito che la madre ha toppato alla grande e la riprende con un Mamá, te ha fallado el radar (lett. Mamma, ti ha sbagliato il radar).

Mamma gabbiano si agita, il bassotto le da un mordisco (un morso) e inizia una baruffa con svolazzio di piume compreso. Il tutto si conclude con un ojo en compota* (occhio nero) per mamma gabbiano e con más de un chichón (con più di un bernoccolo) per il malcapitato bassotto.

La storia termina con una morale:

El que se vaya para la playa (chi va in spiaggia)
Que desconfíe de un viaje en avión (non si fidi di un viaggio in aereo)
Y sobre todo haga de modo (e soprattutto faccia in modo)
Que no lo tomen por un camarón (che non lo scambino per un gamberetto)

La cosa curiosa è che nel primo verso della canzone, il perro salchicha è definito gordo bachicha. Gordo significa grosso/grasso e bachicha è un termine che in Sud America fa anche riferimento agli immigrati italiani, visti come piccoli e grossi.

Chissà se l'autrice ha voluto dire che il perro salchicha assomiglia ad un grasso italiano!


* l'espressione ojo en compota è utilizzata in Sud America mentre in Spagna sarebbe ojo morado.