18 aprile 2015

Feste spagnole: Sant Jordi celebra l'amore



Volete dichiararvi a qualcuno di speciale? 

Il 23 aprile potrebbe essere un buon momento... Munitevi di un po’ di coraggio, di una rosa rossa in caso siate uomini o di un libro se siete donne… e fatevi ispirare da una tradizione popolare catalana.

Il 23 aprile i catalani celebrano il loro patrono, Sant Jordi che in castigliano è San Jorge e per noi San Giorgio, il valoroso eroe che vinse il drago (dragón) e salvò la principessa (princesa). 

Nel corso degli anni, si è consolidata come una festa popolare dal risvolto romantico.

Secondo la tradizione, il giorno di Sant Jordi l’uomo regala alla sua amata una rosa rossa con una spiga di grano (una única rosa roja con una espiga de trigo) e la donna ricambia con un libro.

La scelta del fiore non è casuale: il fatto che sia singolo sottolinea l’esclusività dell’amore, il color rosso fa subito passione e la spiga di grano è simbolo di fecondità. 

Per un giorno rose e libri riempiono strade (calles) e piazze (plazas) di tutte le città piccole e grandi della Catalogna. 

Barcellona si trasforma in un’enorme libreria-negozio di fiori all’aperto in cui scoprire, tra il profumo delle rose, le ultime novità editoriali e vedere autori rinomati che firmano esemplari delle loro opere. 

Se consideriamo poi che, a partire dal 1995, l’UNESCO ha dichiarato il 23 aprile Giornata Mondiale del Libro, capiamo meglio anche la portata culturale di questa tradizione centenaria.

Dunque, lanciatevi senza paura e dichiaratevi al vostro amore. 

E se racconterete la tradizione di Sant Jordi patrono degli innamorati (patrón de los enamorados), farete pure un figurone e forse avrete qualche possibilità in più.