13 gennaio 2014

A lezione di spagnolo da Laura Pausini


Anni fa, la romagnola Laura Pausini fece una comprensibile gaffe durante un’intervista alla televisione messicana: se ne uscì con un estoy embarazada perché si sentiva imbarazzata, emozionata. 

Purtroppo in spagnolo aveva detto “sono incinta” e già il giornalista si stava crogiolando per aver ottenuto la notizia in anteprima mondiale.



Impariamo la lezione.

Già, perché quando si tratta di spagnolo, noi italiani ci facciamo prendere da un eccessivo ottimismo linguistico… che spesso e volentieri si ritorce contro di noi.

Per evitare di farci notare troppo, vi propongo un piccolo assaggio di falsi amici (falsos amigos) iniziando da un classico:


BURRO
Trattasi dell’ASINO: en mi casa de campo tengo un burro y unos conejos (nella mia casa in campagna ho un asino e alcuni conigli).
Il corrispettivo del nostro burro è lo spagnolo mantequilla.

CALDO
Termine culinario che significa BRODO: caldo de pollo (brodo di pollo).

Per rendere l’italiano caldo occorre utilizzare caliente, in caso si tratti di aggettivo, calor se ci si riferisce al sostantivo:
esta sopa está demasiado caliente (questa zuppa è troppo calda)
hoy hace mucho calor (oggi fa molto caldo)

CARA
Mi raccomando: non iniziate una lettera o un’e-mail in spagnolo scrivendo “Cara Marta”.
Cara significa VISO, FACCIA: mírame a la cara (guardami in faccia).
L’incipit corretto per il vostro messaggio è Querida Marta.

FRITADA
È la FRITTURA: fritada de pescado è la frittura di pesce. La nostra frittata altro non è che la tortilla.

GAMBA
Si tratta del GAMBERO: en el menu del día hay ensalada con gambas y calamares fritos (nel menu del giorno ci sono insalata con gamberi e calamari fritti). Per riferirci all’arto inferiore dobbiamo usare pierna.

LARGO/A
Utilizzando questo aggettivo, sinonimo di LUNGO/A, è facilissimo cadere in errore: el camino hacia el éxito puede ser muy largo (la strada per il successo può essere molto lunga). Ser largo de lengua significa “avere la lingua lunga”.

Per rendere il nostro largo dobbiamo ricorrere ad ancho/a o amplio/a: este vestido me queda un poco ancho (questo vestito mi è un po’ largo).

LUPA
Non è la femmina del lupo ma un’innocua LENTE DI INGRANDIMENTO.

PRIMO/A
Facile equivocare con questo termine che significa CUGINO/A: Antonio es el primo de Laura (Antonio è il cugino di Laura).
Corrispettivo dell’aggettivo italiano è invece primero/a: es la primera vez que conduzco el coche (è la prima volta che guido la macchina).

Cosa ne dite? È sufficiente per arrendersi all’idea che la lingua spagnola riserva più insidie di quelle che comunemente immaginiamo?